Un Uomo – Primo Levi

Giovedì 27 gennaio 2021 in occasione della Giornata della Memoria
Teatro comunale – Palazzo della Cultura – Viale Risorgimento 1/A

INGRESSO GRATUITO
AUTORE: Sergio Mascherpa
IMMAGINI E VIDEO: Roberto Capo
ATTORI: Sergio Mascherpa
COLLABORAZIONE: Alessandra Domeneghini
DURATA: 60 minuti
“Parte del nostro esistere ha sede nelle anime di chi ci accosta: ecco perché è non-umana l’esperienza di chi ha vissuto giorni in cui l’uomo è stato una cosa agli occhi dell’uomo“
Primo Levi è stato un uomo che ha vissuto l’esperienza drammatica delle leggi razziali e delle loro conseguenze.

Deportato, sopravvissuto alla tragedia dei campi di concentramento, in seguito rimpatriato in Italia attraverso un viaggio di ritorno lungo un anno, Primo Levi sente l’urgenza di scrivere i suoi ricordi di prigionia, di lasciare “Memoria”e si dedica alla stesura della sua esperienza. La sofferta “Testimonianza”dei lager si traduce in: ”Se questo è un uomo” e “La tregua”, attraverso una scrittura limpidissima e antiretorica che ha lasciato in mani nostre come strumento di conoscenza.

“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario” Sono parole dello scrittore, dell’UOMO, il testimone che vogliamo raccogliere per ricordare quella tragedia e per conoscerne alcune altre, altri genocidi che hanno scosso il mondo: (Holodomor in Ucraina, i massacri in Armenia,Guatemala e i Maya, la strage selettiva dell’etnia Hutu in Burundi, e che significa esattamente la parola Genocidio? e poi Kmer rossi e Cambogia, e che cosa c’entrano i Cheyenne? Bosnia e Srebrenica,e Saddam Hussein!) Per non smettere di ricordare, per avere una civile e presente MEMORIA.
… e dopo aver visto questo terribile panorama dal quale è emersa la capacità dell’UOMO di compiere il male, RICORDARE anche che al mondo ci sono UOMINI che hanno fatto altre scelte che ci confortano e ci invitano a riflettere.
Ingressi nel rispetto delle normative per Covid-19.

Un Uomo - Primo Levi